Deisgn del logo di Netflix– Storia ed evoluzione

La cosa più importante dell’essere felici è la possibilità di riposarsi quando è il momento giusto. Indipendentemente dalla propaganda di uno stile di vita sano, si tende a scegliere una serata tranquilla davanti allo schermo della TV invece di un intenso allenamento in palestra. E guardare la serie è il miglior riposo per il cervello stanco. Ecco perché la società di distribuzione di dvd online è diventata il più grande fornitore di contenuti in streaming. La storia di Netflix è una storia di successo in cui tutti gli altri sono andati verso il fallimento.

Qual è stato il trucco?

Per definire se il logo di un’azienda ha successo o meno, è necessario analizzare il suo ambito di lavoro e il suo sviluppo. Netflix è uno dei più grandi fornitori di film e serie al mondo. Possono persino girare i propri film, tanto che ha raggiunto i 50 milioni di spettatori nel 2014 ed è ancora in aumento!

In generale, l’approccio globale di un logo per il suo sviluppo può essere definito orientadosi al cliente. I siti pirata che rubano contenuti sembrano rappresentare una vera minaccia per l’azienda. Ma, giocando bene la partita, anche questo può essere trasformato in un enorme vantaggio. Netflix guarda con attenzione le valutazioni dei contenuti pirata, ricevendo così dati gratuiti e senza artefatti. Il cliente si esprime su diversi argomenti. Tutte le nuove serie, tutte le modifiche al design, incluso il logo Netflix, tutto viene da un focus group. Ci sono prima ricerche approfondite e solo allora il prodotto viene mostrato a un pubblico globale. Un approccio così responsabile è qualcosa che andrebbe preso come esempio.

Gli inizi

Il logo originale di Netflix sembrava come tutti gli altri, noioso e senza pretese. Era un semplice nastro con alcune sfumature bluastre. Anche il carattere del logo Netflix non era qualcosa di speciale, solo un carattere sottile con delle tacche. Ma quel logo ha comunque fatto il suo lavoro, poiché era chiaro il target. Il nastro divideva Net e flix in due parole diverse, facendolo memorizzare meglio. Era ovvio che l’azienda si occupasse di contenuti multimediali. Il logo è durato solo fino al 2000. È stato modificato e cambiato con quello che conosciamo oggi.

Non possiamo dimenticare quella parte di storia del logo di Netflix, quando era composto da lettere chiare, lunghe, strette e bianche, incorniciate da un nero che proiettava ombre su uno sfondo rosso. Una scelta piuttosto aggressiva per colori così semplici e chiari. La firma era disposta ad arco. Era un omaggio al simbolismo del logo precedente, un nastro, che simboleggiava l’essenza dell’azienda.

Rebranding attuale

Tutto è rimasto com’era quando è arrivato il momento di ridisegnare il logo. Il nuovo logo Netflix è stato utilizzato fino ad oggi. Lo dotano di animazione o lo abbreviano alla “N” iniziale, e tutto viene fatto di proposito. Allora, come appare l’immagine del logo Netflix? Esaminiamolo un po’ più da vicino. A prima vista, la nuova variante non è in alcun modo diversa dal vecchio logo Netflix, ma non è vero. Se li mettiamo vicini, noteremo immediatamente le differenze.

Il tradizionale colore rosso è passato dallo sfondo alle lettere. È stata adottata un’elegante sfumatura sfumatura verso il nero. E il colore rosso ci ricorda il rivestimento delle poltrone al cinema. Una nobile lettera che svanisce e quasi ci trasporta in una sala buia preparandosi a guardare un film. E anche quel nastro di prima rimane conservato nel logo.

Tutto sommato, il logo Netflix è un esempio di logo ben sviluppato. L’idea principale del logo è che uno spettatore arrivi al cinema senza uscire di casa. Il logo trasferisce questo significato utilizzando caratteristiche di progettazione per influenzare le associazioni ed evitare allo stesso tempo un simbolismo evidente.